Alcuni studenti dell’indirizzo Socio Sanitario del I.I.S “C. Colombo “ di Adria, (RO), hanno svolto l’attività di Alternanza Scuola Lavoro presso l’Azienda ULSS 5 Polesana, Adria.
Al rientro a scuola, i ragazzi hanno raccontato esperienze attraverso le quali hanno appreso e compreso come è possibile integrare la formazione in aula e l’esperienza pratica, sottolineando il loro coinvolgimento attivo nel contesto formativo.
Una delle studentesse della classe quarta, Alexia Pozzati, ha realizzato il percorso di ASL nel Servizio di Igiene e Sanità Pubblica (SISP), seguita dalla dott.ssa Sandra Cappello. In particolare, l’allieva ha effettuato la sua formazione, occupandosi di attività riguardanti la promozione delle vaccinazioni, il controllo epidemiologico e la prevenzione delle malattie trasmissibili, la profilassi delle malattie infettive per i viaggiatori e migranti nonché di interventi di informazione ed educazione alla salute nel nostro territorio.
Alexia ha potuto capire che la prevenzione delle malattie infettive costituisce uno dei principali obiettivi della Sanità Pubblica e che grazie all’utilizzo dei vaccini nella pratica medica è stato debellato il vaiolo, sono quasi scomparsi il tetano, la poliomielite, la difterite e sono state notevolmente ridotte malattie virali come l’epatite B, il morbillo, la rosolia, la parotite e le malattie batteriche come la meningite.
Ha notato anche che, non essendo più visibili le patologie che sono state debellate o sensibilmente ridotte, è diminuita la percezione dell’importanza delle vaccinazioni. Conseguentemente risulta fondamentale informare e monitorare la cittadinanza sul rischio delle malattie infettive, delle Malattie Sessualmente Trasmissibili e sull’importanza della profilassi.
Per questa ragione si è pensato di portare l’esperienza fatta in ASL nella nostra scuola. È stato preparato, in collaborazione con il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica (SISP), un questionario, a risposta multipla e domande aperte, contenente 7 quesiti sull’effettuazione delle vaccinazioni, sulla conoscenza dei tipi di vaccini effettuati, sul dato anamnestico di malattie infettive contratte e sulla modalità di informazioni ricevute riguardanti le vaccinazioni. Il questionario, compilato autonomamente dagli studenti, è stato analizzato tramite software Excel.
Hanno aderito 244 studenti l’età media è di 17 anni. Le femmine sono il 58% del totale. Il 99,6% ha riferito di essere vaccinato, ma il 27,5% non conosce il tipo di vaccinazioni effettuate. Il restante 73% ha dichiarato di essere immunizzato a diverse malattie come varicella, tetano, meningite, HPV, morbillo, influenza.
Dall’indagine, inoltre, emerge che molti ragazzi sono a conoscenza di malattie infettive prevenibili con vaccinazioni come: tetano (217/242), l’infezione da Papilloma Virus (177/242), rosolia (115/242), morbillo (163/242), varicella (145/242), influenza (110/242), epatite b (110/243), malattia da meningococco (147/242), invece pochi sono a conoscenza della profilassi per il pneumococco (81/242), difterite (53/242), poliomelite (34/242), pertosse (63/242) e parotite (51/242).
Il 41% dichiara di aver contratto una malattia infettiva come varicella, mononucleosi, scarlattina, morbillo, influenza, pertosse, parotite. E 151/242 non conoscono il significato dell’acronimo MST (Malattie Sessualmente Trasmissibili).
Dall’indagine emerge che i ragazzi del nostro istituto hanno ricevuto le vaccinazioni durante l’infanzia ma la loro informazione sulle malattie infettive e MST risulta non sufficientemente adeguata.
Tutti sono a conoscenza di essere stati immunizzati, ma pochi sanno contro quale virus o batterio.
È importante quindi capire e fare chiarezza sugli obiettivi delle vaccinazioni; spiegare quali sono i vaccini disponibili e i loro vantaggi; rafforzare la promozione dei programmi di informazione e cogliere l’opportunità per affrontare in contesti adeguati (operatori sanitari, medici) e con un target identificato (giovani adolescenti femmine e maschi) la prevenzione delle MST.
È basilare fare i conti con le proprie competenze comunicativo-relazionali e di counselling e con le personali difficoltà ad affrontare i temi riguardanti la sessualità.
Prof.ssa Anastasia Pepe
DATI STATISTICI DELL’INDAGINE
Fonti di Informazione per Vaccinazioni
Quali sono, tra quelle indicate in elenco, le malattie prevenibili con la vaccinazione?
Con la dicitura MST cosa si intende?
NON LO SO